Finanziamenti imprese veneto

Finanziamenti imprese veneto

“Nel Veneto c’è ancora grande voglia di fare impresa e impegno a superare la crisi attuale”. Lo ha detto l’assessore regionale Isi Coppola presentando oggi a Palazzo Balbi i risultati della partecipazione a due bandi della Regione , finalizzati a sostenere gli investimenti di nuove imprese giovanili e femminili, grazie anche al cofinanziamento dell’Unione Europea. In tutto 15 milioni di euro, che saranno erogati sotto forma di contributi in conto capitale. Alla scadenza fissata (il 16 novembre scorso) sono pervenute 1135 domande, di cui 625 (pari al 55,1%) per l’ imprenditoria femminile e 510 (44,9%) per quella giovanile. “E’ senza dubbio un grande risultato – ha commentato l’assessore Coppola – che è stato possibile soprattutto perché il terreno è stato preparato in questi anni da un capillare azione di informazione e formazione sulle opportunità che la Regione mette a disposizione. Non va dimenticato che il Veneto è l’unica Regione in Italia ad essersi dotata di normative per sostenere l’imprenditoria giovanile e femminile, che hanno dato vita a fondi di rotazione permanenti che erogano finanziamenti con il sistema “a sportello”, senza quindi scadenze temporali. In un terreno già fertile questi ultimi bandi per l’imprenditoria femminile e giovanile sono stati accolti con straordinaria attenzione, a dispetto delle previsioni di qualche economista che ne aveva preventivato il fallimento”.


I contributi saranno erogati non appena pronta la graduatoria dei beneficiari prevista nei primi mesi del 2010. L’importo massimo sarà pari al 50% della spesa ammissibile e comunque non superiore a 60 mila euro. Analizzando il flusso delle domande, l’assessore Coppola ha evidenziato che quelle per nuove PMI a prevalente partecipazione femminile provengono da tutto il territorio regionale, con prevalenza degli investimenti nelle province di Verona (21%), Vicenza (20%) e Padova (19%). Tali interventi sono concentrati nei settori del commercio (27%) e dei servizi (27%), ma anche i settori della ristorazione (15%) e del manifatturiero (11%) presentano una rilevante dinamicità. Le nuove PMI che hanno presentato domanda sono state costituite nel periodo gennaio 2008-novembre 2009 prevalentemente sottoforma di impresa individuale (54%) e Srl-Sas (34%). Anche per le nuove PMI giovanili, le domande riguardano tutto il territorio, ma con maggior rilievo nelle province di Verona (28%), Venezia (17%), Vicenza e Padova (14%). I settori di attività sono principalmente commercio (27%), ristorazione (16%), attività di servizio (15%) e manifatturiero (14%). Il 58% è costituito da imprese individuali e il 27% Srl-Sas. I fondi disponibili dovrebbero consentire di finanziare il 50% delle domande – ha concluso l’assessore Coppola – ma nel bilancio 2010 all’esame del Consiglio sono già previsti altri 7 milioni di euro, che consentirebbero di finanziarne un ulteriore 25%.


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